Attenzione
I dati di input sono affetti da errore di rappresentazione, sono dunque dati perturbati, così come i risultati di ogni singola operazione. Ogni risultato intermedio può essere soggetto a questo tipo di errori, e può influenzare tutte le operazioni successive, propagando così gli errori.
Errore inerente
Errore inerente
Errore che si commetterebbe se le operazioni fossero eseguite in aritmetica esatta. È l’errore che non deriva dal calcolo, ma dai dati. Esiste quindi prima che qualsiasi operazione di calcolo venga eseguita.
Errore algoritmico
Errore algoritmico
Errore che si commetterebbe se i dati fossero rappresentati esattamente, ma le operazioni fossero eseguite in precisione finita.
Condizionamento
Lega i dati alle soluzioni, ma senza tenere conto di come siano state calcolate.
Condizionamento di un problema
Un problema si dice ben condizionato, se a piccole perturbazioni dei dati, corrispondono piccole perturbazioni delle soluzioni. Un problema si dice mal condizionato, se a piccole perturbazioni dei dati, corrispondono non tanto piccole perturbazioni delle soluzioni.
Esempio: La soluzione dell’equazione: è . Con , si ha un risultato di .
Perturbando , si ha un risultato di .
Calcolando quindi gli errori:
Da questi dati si può evincere che il problema è mal condizionato, dal momento che c’è una differenza di 3 ordini di grandezza.