Illuminazione
Importante perché scegliendo la tipologia di luce, è possibile nascondere le informazioni inutili, e vedere solo quelle utili. Rappresenta 2/3 del sistema di visione.
Una luce sbagliata può portare alla perdita di informazioni utili, che non possono essere recuperate in nessun modo.
Si devono tenere in considerazione:
- geometria dell’illuminazione
- tipologia di sorgente luminosa
- lunghezza onda
- forma oggetto da osservare
- velocità oggetto da osservare
- limiti fisici sul posizionamento
- ambiente in cui si trova il sistema di visione
- budget
L’illuminazione ha 3 scopi:
- massimizzare il contrasto delle feature di interesse
- minimizzare il contrasto delle feature non di interesse
- eliminare variazioni nell’immagine dovute alla luce ambientale
Caratteristiche ottiche di un illuminatore:
- lunghezza d’onda ben definita e costante
- potenza luminosa ben definita e costante
- luce omogenea sulla base della geometria
- non deve essere dannoso per l’occhio umano
- possibilità di funzionare in continuo, impulsato e strobe
Caratteristiche elettriche di un illuminatore:
- voltaggio ben definito 10V - 48V
- protezione contro collegamenti errati
- possibilità di funzionare in continuo, impulsato e strobe
- comunicare con altre interfacce e memoria per salvare il setting
- circuiti interni dentro l’housing
- controllo temperatura
- cavi flessibili per lavorare con bracci robot
Caratteristiche meccaniche di un illuminatore:
- corpo in alluminio anodizzato nero così da non riflettere
- clamping
- protezione contro vibrazioni, polvere e acqua